MILANO - Il mercato si avvicina e il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio ne ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium nel pre partita del match tra i nerazzurri e il Genoa. "Il gruppo è nuovo - ha sottolineato - e il nostro obiettivo è quello di inserire più italiani, un processo che abbiamo iniziato acquistando Eder e Candreva. Abbiamo cambiato tre proprietà in tre anni e serve un periodo di assestamento ma ciò non vuol dire che non si stia lavorando e migliorando. La società è vicina all'allenatore e puntiamo su Pioli. Le frasi di Simeone? Sono state un po' interpretate, ma fa parte del gioco. Pioli ha fatto un precampionato dovendo affrontare squadre forti come Milan, Fiorentina e Napoli, ma lui è il nostro presente e il futuro".

CIAO GABIGOL - Tra i partenti c'è il brasiliano anche se Ausilio non ha svelato il futuro: "Non c'è ancora alcuna decisione presa su di lui o su altri. Sfoltiremo la rosa, ma decideremo chi partirà a gennaio. Gabriel sta crescendo e non è detto che di qui a poco ci siano sorprese positive su di lui. Sta imparando, ha voglia di crescere, so che tutte le settimane si allena bene. Per me conta questo e non mi interessano le parole del suo procuratore. Quando un giocatore arriva in Italia bisogna dargli tempo". Finale su Banega corteggiato dall'Everton: "Ogni volta che mandiamo qualcuno in panchina sembra che ci sia una squadra che debba andare via. Sta facendo un buon lavoro, penso che potrà fare bene come i suoi compagni".