MILANO - Sarebbe stata la sua partita e invece Sassuolo-Inter Domenico Berardi la vedrà dalla tribuna. Colpa di un infortunio al ginocchio destro accusato a fine agosto, alla seconda giornata contro il Pescara, e di una successiva “recidiva”, la classica... ricaduta che è l’incubo di qualsiasi medico, accusata due mesi più tardi in allenamento. L’attaccante calabrese tornerà in campo a inizio gennaio perché da qualche giorno, dopo un periodo di lavoro in un centro specializzato a Pavia, si allena a parte a Sassuolo, ma domani sarà solo spettatore. E pensare che contro quella che fin da piccolo è la sua squadra del cuore, Berardi avrebbe avuto motivazioni speciali per mostrare il suo valore e per... continuare a regalare dispiaceri ai nerazzurri (2 reti negli ultime 2 incroci). Ausilio lo voleva portare alla Pinetina la scorsa estate, prima che fosse chiusa l’operazione Candreva, e riproverà a prenderlo anche tra 6 mesi. Domenico è un suo pupillo e il ds ha intenzione di fare il possibile per inserirlo in un’Inter che in futuro sarà sempre più italiana.

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