PESCARA - E' ufficialmente iniziata la nuova avventura al Pescara di Alberto Cerri. Dalla Serie B alla Serie A in un pomeriggio. Queste le parole dell'attaccante: "Per il mio acquisto, diciamo inaspettato, è successo tutto in fretta, perchè l'ultima partita che ho giocato con la Spal è stato il 29 e tutto questo con il Pescara è accaduto il 30 pomeriggio. Mi è arrivata una chiamata ed io non ho esitato ad accettare - dice in conferenza stampa - ho detto subito sì. Per prima cosa perchè stiamo parlando della Serie A, poi, anche se in questo momento la squadra è in difficoltà a livello di classifica, comunque penso che sia un'opportunità importante. Sono venuto qua con l'intento di fare bene e di salvarci, sicuramente. Io ho parlato con il direttore Leone, che ho avuto a Lanciano, però penso che ci sia stato anche l'ok del mister Oddo, quindi credo che fossero consapevoli di chi avrebbero preso. Ho scelto il 20 come numero di maglia, che fu la prima maglia con cui debuttai a Parma, proprio contro il Pescara, era libera e mi ci sono buttato. Non ho un modello preciso a cui mi ispiro, cerco di raccogliere il meglio da tutti i grandi campioni".
PESCARA SECONDA CASA - "Pescara è un po' una seconda casa, per questo sono molto contento. Può sembrare un segno del destino, visto che debuttai proprio contro il Pescara, sia io che Federico Di Francesco, fu un bel momento e ora pensiamo a fare bene. Le responsabilità sono belle, quando te le danno penso che bisogna essere contenti. Sicuramente è una grossa responsabilità, però non ci penso, penso a dare il meglio per la squadra, per me stesso e se riesco in questo meglio".
VORREI GILARDINO - "Se dovessi scegliere chi prendere, cercherei il giocatore che può aiutarci di più, se fosse Gilardino l'attaccante che prenderanno tanto di guadagnato, i suoi numeri parlano da soli".
SU ODDO - "Con il mister mi trovo bene, si lavora tanto, i ritmi dalla Serie B alla A sono completamente diversi, però sono contento perchè io ho bisogno di lavorare, il mio corpo ha bisogno di essere stimolato tanto e quindi è un lavoro che mi piace".