ROMA - Ampie le possibilità economiche, ampi gli interessi. Il Tianjin Quanjian, squadra neopromossa nella massima serie cinese allenata da Fabio Cannavaro, ha tra i suoi obiettivi anche Karim Benzema. A dichiararlo è stato Shu Yuhui, proprietario del club. Nell'intervista, rilasciata alla tv della stessa squadra e ripresa dalla testata spagnola As, il patròn si è mostrato indispettito per le regole varate prorpio ieri dalla Federcalcio cinese che ha abbassato da 4 a 3 il numero degli stranieri tesserabili (uno dei quali deve essere asiatico). Nonostante l'imprevisto, Shu non si arrende: "Continueremo ad aspettare, ma alla fine prenderemo qulacuno. Abbiamo provato ad ingaggiare tantissimi attaccanti e abbiamo fatto un'offerta per Benzema, anche se temo che, con questo cambio di politica, tutto sia inutile". Tra i tanti campioni che vorrebbe portare in Cina e con cui è entrato in contatto spuntano i nomi di Costa, Falcao e Raùl Jimenez: " L'accordo con questi ultimi due era fatto, il prezzo andava bene e i giocatori erano pronti a firmare. Poi sono arrivate le notizie sul tetto salariale e il limite per gli stranieri e abbiamo dovuto cambiare i nostri piani. Vogliamo che i calciatori migliori vengano in Cina - continua - e se le regole fossero rimaste quelle dell'anno scorso avremmo fatto grandi investimenti. Ma non per questo ci arrendiamo".

ICARDI CHIUDE ALL'ORIENTE - CINA, SPAZIO A KALINIC