ROMA - Il futuro di Luis Enrique potrebbe essere lontano dal Barcellona. Il tecnico ex Roma, il cui contratto con il club blaugrana scadrà a giugno, dovrà dimostrare sul campo di meritare una conferma. Che tradotto vuol dire: vincere. Al Barça quindi non sono bastati gli otto titoli conquistati in due stagioni e mezzo, tra cui il triplete nel 2015, per confermare l'allenatore asturiano. Secondo il Mundo Deportivo Luis Enrique sarebbe desideroso di tentare una nuova avventura, stanco di un rapporto sempre meno idilliaco con una parte dello spogliatoio (a partire da Rakitic) e con una stampa, quella spagnola, sempre pronta ad attaccarlo al minimo rallentamento della sua squadra.
BARCA, PRONTE ALCUNE CESSIONI ECELLENTI
LE ALTERNATIVE - Il ds Robert Fernandez ha recentemente dichiarato: «Non metteremo fretta a Luis Enrique, sarà lui a decidere quando comunicare la sua scelta a me e al presidente Bartomeu». Tutto è nelle mani dell'allenatore, dunque. Sul piatto ci sono molte alternative a Luis Enrique: si fa il nome di Ernesto Valverde, altro allenatore in scadenza (all'Athletic Bilbao), i due olandesi Ronald Koeman - attualmente all'Everton - e l'ex Inter Frank de Boer, Laurent Blanc fino a Jorge Sampaoli, protagonista al Siviglia di una stagione fin qui più che positiva (è attualmente ad un punto dal Real Madrid capolista).