LONDRA - L’uno contro l’altro, ancora una volta. Il Chelsea di Conte e il Manchester United di Mourinho si affronteranno nuovamente lunedì nei quarti di finale di FA Cup dopo il 4-0 in campionato dello scorso ottobre che scatenò le polemiche dello Special One, stizzito per l’eccessiva esultanza dell’ex ct della nazionale. «Vivo le partite con grande passione – dichiara Conte in conferenza stampa -. Mi piace condividere il mio entusiasmo e la mia passione con la squadra e tutto lo staff. Mourinho? No, poi non ci siamo sentiti. Ma questo non credo sia importante. Non c’era niente da chiarire». Le domande sul futuro dell’italiano arrivano e sono prontamente rispedite ai mittenti. Per Conte l’unica cosa importante, al momento, è la sfida contro i Red Devils. «Devo ancora decidere la formazione iniziale, farò le scelte migliori perché l’obiettivo è quello di passare il turno». Infine si lascia andare alla difesa di Arsene Wenger, duramente contestato dai tifosi dell’Arsenal dopo il ko di Champions. «Parliamo di un grande allenatore e di sicuro non è in un buon momento, ma merita rispetto per quel che ha fatto per il club». E su Terry: «Lunedì la sua ultima gara di Coppa a Stamford Bridge? Spero di no, ma non so».

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