PARIGI - Se parte Verratti, il Paris Saint-Germain non si farà trovare impreparato. Il rebus sul futuro del centrocampista abruzzese, che sarebbe pronto a lasciare la Ligue 1 per il Barcellona, non è ancora stato sciolto. Nonostante il club francese assicuri di volerlo trattenere a qualunque costo, ha già messo in cantiere una via d'uscita. Anzi, sei opzioni tutte percorribili, secondo quanto riporta il quotidiano 'L'Equipe'. La prima sarebbe una soluzione interna, e cioè il ventiduenne Adrien Rabiot, apprezzato da Laurent Blanc prima e Unai Emery poi, considerato l'erede naturale di Thiago Motta.

Roma, nelle prossime ore Di Francesco a Trigoria

ALTRE OPZIONI - C'è poi la soluzione italiana, cioè il ventisettenne Giacomo Bonaventura, centrocampista legatosi al Milan sino al 2020, che sta tornando dal lungo stop per infortunio e che è considerato più offensivo di Verratti ma con il carisma adatto per conquistare il Parco dei Principi. La soluzione definita sperimentale è il trentenne cileno, ex Juventus, Arturo Vidal, sotto contratto con il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti sino al 2019, mentre quella francese è N'Golo Kanté, legato al Chelsea di Antonio Conte sino al 2021. L'opzione, quest'ultima, considerata da 'L'Equipe' la piu' realistica dal punto di vista economico, nonostante il ventiseienne abbia appena trionfato in Premier League con i Blues. C'è poi la soluzione giovane, quella del ventiduenne spagnolo dell'Atletico Madrid Saul Niguez e, per finire, quella 'rock'n roll', il ventinovenne belga Radja Nainggolan, in scadenza con la Roma nel 2020 e oggetto del desiderio di tante big europee.