ROMA - l casting è per il regista, non per gli interpreti. E’ scattato da settimane, da quando s’è capito che Biglia ha scelto il Milan. Sono spuntati nomi su nomi, sono rimbalzati da ogni dove, se ne sono aggiunti quotidianamente, s’è creato un album di figurine, quante facce. Niente ancora è stato definito e ci sono piste nascoste, capita sempre con la Lazio. Al casting stanno partecipando in tanti e da ieri s’è aggiunto un profilo di grande esperienza e valore: Maxime Gonalons del Lione. E’ in scadenza nel 2018, può lasciare la Francia in estate. E’ un profilo europeo, ha sfiorato l’Italia più volte, era stato scelto dal Napoli, poi l’operazione saltò.

Gonalons può essere un profilo adatto ad Inzaghi, aspetta giocatori pronti, è su misura anche l’età: 28 anni. Gonalons può rivelarsi un’occasione di mercato, è nelle stesse condizioni contrattuali di De Vrij, Biglia e Keita. Il Lione, così come Lotito, non può pretendere cifre mostruose, si può ragionare, l’importante è che ci sia il benestare della Lazio. Gonalons sembra sposarsi perfettamente con le necessità economiche e tecniche dei biancocelesti. Il suo arrivo non farebbe rimpiangere la partenza di Biglia, a Formello è considerato un dio. Su Gonalons dovranno arrivare conferme, le prossime ore saranno indicative. S’aggiunge, come detto, all’elenco dei registi offerti, seguiti, visionati, sondati.

Leggi l'articolo completo sull'edizione digitale del Corriere dello Sport-Stadio