TORINO - L’ accordo è ormai vicinissimo. Douglas Costa vestirà la maglia bianconera. In Germania ritengono l’affare fatto e la rivista Kicker quantifica addirittura l’investimento della Juventus in 40 milioni di euro. In realtà non c’è ancora intesa, ma la distanza tra richiesta e offerta è ormai minuscola e tutto lascia immaginare che basteranno pochi incontri per mettere definitivamente nero su bianco.

DANI ALVES TRATTA LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

AGENTE - Quaranta milioni, in effetti, rappresentano il punto d’incontro tra l’iniziale valutazione tedesca di 50 e la prima proposta, di 35, recapitata da corso Galileo Ferraris: è vero che “si sposta” di più il Bayern, ma, ormai è consuetudine, il contratto contemplerà condizioni destinate, verificandosi, a incrementare il valore d’acquisto. Sono i famosi bonus legati a risultati e obiettivi individuali o di squadra, già determinanti, nella trattativa con il brasiliano, per trovare l’accordo sull’ingaggio. L’agente Junior Mendoza, incontrato grazie al via libera del Bayern a cui la Juventus ha correttamente chiesto il permesso di contattare il calciatore, in un primo momento aveva sparato 7 milioni: troppi per la società bianconera, che ha stabilito in questa cifra il tetto massimo salariale e che paga così tanto due soli top player, Gonzalo Higuain e Paulo Dybala. Nel colloquio avvenuto in sede una settimana fa, il compromesso è stato raggiunto prevedendo una parte fissa di 5 milioni e una “mobile”, i bonus appunto, che potrà aumentare il guadagno fino a 6 milioni annui.

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