ROMA - L'arrivo di Douglas Costa alla Juventus avrà forse messo un po' d'ansia a Federico Bernardeschi, 23enne fantasista della Fiorentina corteggiato dai campioni d'Italia a cui ha così spalancato le porte attraverso la stampa, scatenando però l'ira del club gigliato. «Ho fatto una buona stagione, sono cresciuto come tanti compagni della Fiorentina. Sono cresciuto, me ne sono accorto anch'io e tento cose difficili con piu' convinzione. Ora però devo confermarmi e se possibile migliorare ancora. Sono pronto a ricominciare». Così 'Berna' in un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport mentre si gode le ultime ore di vacanze a Ibiza. Intervista, però, non autorizzata dalla Fiorentina come ha confermato, all'agenzia Italpress, uno dei membri dell'ufficio stampa dela società viola. Il giocatore, dunque, in base al regolamento interno del club, verrà multato per le dichiarazioni rilasciate nelle quali parla anche del suo futuro. «Vado in ritiro con la Fiorentina, credo. La Juve? Non so. Io sono sereno. E non ho fretta - ha aggiunto Bernardeschi -. Ho sempre pensato che ognuno debba fare il suo mestiere. Io ho fatto il mio, cioè cercare di giocare bene. Adesso tocca al mio procuratore e alle società. Non mi intrometto. Ripeto, sono tranquillo e non ho fretta. Ma a chi non piacerebbe giocare nella Juventus?». Bernardeschi definisce il periodo che sta attraversando il club «un po' strano» e saluta Borja Valero, da ieri ufficialmente un giocatore dell'Inter. «Sono contento per lui, se lo merita. Borja è un grandissimo, l'Inter con lui ha fatto un affare». Potrebbe andar via anche Kalinic: «Una forza della natura. Sento che lo vuole il Milan, se e' vero fa bene a cercarlo», ha concluso Bernardeschi.
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