BENEVENTO - Parole chiare da parte del presidente Vigorito: il Benevento ha un organico troppo vasto e prima di nuovi ingressi occorrerà provvedere alle uscite. Da due giorni sono ben otto i giallorossi che si allenano a parte (Melara, Padella, De Falco, Lopez, Cissè, Jakimovski, Agyei, Kanoutè), in attesa di sistemazione. Gli over scenderebbero da 25 a 17. Vale a dire, si potranno ingaggiare ancora quattro giocatori di esperienza. Scarno, al momento, il settore degli "under", appena tre: Puscas, Gravillon e Gyamfi. Intanto la società insiste per avere dalla Lazio l'olandese Kishna, la trattativa è laboriosa, ma tra Vigorito e Lotito c'è un patto che solo il giocatore può spezzare: "Occorre parlare con procuratore Raiola - ha detto Vigorito - e lo faremo a breve". Servono anche un portiere di riserva, un altro difensore e un attaccante dal gol facile.
MOVIMENTI - La palla passa a Di Somma, che ora deve trovare sistemazione ai partenti: c'è il Brescia per Padella, l'Entella per Cissè, il Parma per Lopez, il Cosenza per Agyei e Kanoutè. E poi potrà sviluppare le trattative. Per il ruolo di secondo portiere, si è fatto a lungo il nome di Seculin, ma lo stesso Di Somma ha smentito. Ancora viva invece la pista che porta allo juventino Brignoli, l'anno scorso al Perugia.