MILAN
Mateo Musacchio - Difensore centrale argentino, 26 anni (Villareal, 15 milioni)
Origini italiane (i nonni paterni erano del Molise) Mateo Musacchio è stato il primo acquisto del clamoroso calciomercato del Milan. Fisicamente può reggere il confronto contro qualsiasi attaccante: non è altissimo (180 centimetri) e qualcosa paga nel gioco aereo, ma in marcatura sa il fatto suo. Per chi gioca al fantacalcio, può essere il classico acquisto a basso costo e ad altissimo rendimento: segnatelo sul taccuino dell’asta.
Ricardo Rodriguez - Terzino sinistro svizzero, 24 anni (Wolfsburg, 18 milioni)
Uno dei pochi calciatori capaci di salvarsi nella fallimentare stagione del Wolfsburg. Rodriguez è un terzino sinistro svizzero di origini cilene. Può giocare anche al centro della difesa, ma il suo ruolo naturale è l’esterno basso a sinistra. Si è già messo in mostra con un gol a Craiova, in Europa League: in carriera ne ha segnati 29 in 250 partite, un bilancio completato da 38 assist. Montella ci punta molto. Le specialità della casa? Cross e calci piazzati. Può migliorare in difesa e l’Italia non può che fargli bene.
André Silva - Attaccante centrale portoghese, 21 anni (Porto, 38 milioni)
Potenzialmente, un capocannoniere della Serie A. Tecnica, doti acrobatiche, senso del gol e furbizia: André Silva ha tutto per diventare una stella del nostro campionato. A 21 anni era già un leader del Porto, squadra con la quale ha segnato 16 gol in campionato nell’ultima stagione. In nazionale già 13 presenze e otto centri. Al Milan lo ha portato Jorge Mendes, uno dei procuratori più potenti del calcio, e tra le sue referenze c’è anche quella di Cristiano Ronaldo. E allora perché il Milan cerca anche un altro attaccante? Perché Montella vorrebbe una punta più dinamica e capace di partecipare alla manovra.
Hakan Çalhanoglu - Centrocampista centrale o trequartista turco, 23 anni (Bayer Leverkusen, 21 milioni più 4 di bonus)
In pochi nel mondo calciano le punizioni come lui, un motivo in più per farci un pensierino per il fantacalcio. Hakan Çalhanoglu arriva al Milan per fare il definitivo salto di qualità dopo la squalifica di quattro mesi: nel 2011, ancora minorenne, firmò un contratto con il Trabzonspor per poi cambiare idea e rimanere nel Karlsruhe, in Germania. Tecnica e determinazione non gli mancano e i numeri con i quali si presenta al Milan sono importanti: 115 partite con il Bayer con 28 gol e 29 assist.