ROMA - A 8 giorni dalla chiusura del mercato e con la prospettiva di recuperare Florenzi (sabato sera sarà in panchina) e Karsdorp (dopo la sosta), Monchi insegue il completamento della rosa giocando su tre tavoli.

Il primo. Ha raggiunto l’accordo con la Samp per Schick ma teme che i due agenti del giocatore possano trovare più “soddisfacenti” le proposte economiche di Psg e Inter (commissioni?). Schick rappresentava la prima scelta del dt, subito dopo veniva Defrel: il ceko non ha limiti di ruolo ed è comunque un valore tecnico assoluto. Un investimento.

Il secondo. Munir è da tempo un suo pallino, Monchi sta tentando di portarlo a Roma ma le difficoltà non mancano.

Il terzo. Il Milan vuole vendere Suso che non accetta il rinnovo: tecnicamente e tatticamente lo spagnolo potrebbe essere perfetto per le esigenze di Di Francesco, il problema resta la richiesta economica: 20 milioni cash. Salvo imprevisti, da uno dei questi tavoli dovrebbe uscire il giocatore in grado di dare un senso compiuto alla nuova Roma.