MILANO - Sperava di giocare di più, pensava di trovare più spazio e non esclude nulla per il suo futuro. Di una cosa è certo: ai Mondiali ci sarà...nonostante l'Inter. Joao Mario non è soddisfatto di questi primi mesi in nerazzurro, ma è deciso a lottare per conquistare un ruolo da protagonista. I giornalisti portoghesi fanno parlare i dati e lui, dal ritiro della Nazionale, non ha obiezioni da fare. «Ho giocato solo tre partite da titolare? C’è poco da dire, è ovvio che pensavo di giocare di più, ma credo che le cose possano cambiare e lavoro per far sì che cambino - ha spiegato Joao Mario -. Al momento non è questo quello che conta, per me è importante approfittare di queste due amichevoli per dimostrare al ct (Fernando Santos) che merito di stare qui, il momento che sto vivendo nel mio club non mi toglie la convinzione che sarò convocato per i Mondiali». Una dichiarazione che fa nascere una domanda sul suo futuro. «Andar via a gennaio la soluzione per giocare di più? Non lo so, vedremo - dice l'ex Sporting -. È presto per parlarne, manca ancora tempo all'apertura del mercato, vediamo cosa succederà, poi prenderò una decisione, cercando di capire cosa è meglio per la mia carriera». Si è parlato di un interessamento del Psg. «Le voci fanno parte del calcio, io sono concentrato sul mio lavoro, penso a dare il meglio, sono abituato a certe cose, non mi fanno perdere la concentrazione».
in collaborazione con Italpress
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