ROMA - Dopo aver accolto Lisandro Lopez e aver consegnato a Spalletti il centrale di difesa più volte richiesto dal tecnico, l'Inter continua a lavorare per migliorare la rosa in questa finestra di mercato. Due tavoli, uno in Europa e uno in Asia, sui quali gioca il club nerazzurro. il primo riguarda Rafinha: alla richiesta del Barcellona di quaranta milioni più cinque di bonus, l'Inter ha risposto chiaramente: è una cifra fuori mercato, visto che il giocatore è fuori da ogni piano tecnico blaugrana e per di più è stato fermo quasi otto mesi per problemi muscolari. Ausilio ha messo sul piatto del club catalano la controfferta nerazzurra: prestito secco del giocatore e riscatto libero da qualsiasi obbligo, ma con la cifra fissata a 35 milioni di euro. In attesa di risposta, il ds è intanto rientrato a Milano. 

RAMIRES, LA MOSSA DI SABATINI. E CORREA... - L'altro acquisto che andrebbe ad incastrarsi perfettamente nei tasselli del centrocampo interista è Ramires: il suo agente confida di poterlo ri-portare in Europa, con Sabatini che ha già in mano il suo sostituto designato allo Jiangsu, Stephane MBia dell'Hebei Fortune. Ma la questione al momento in Cina non è solo economica. Altra pista, se Ramires dovesse incagliarsi definitivamente, è Correa del Siviglia - a cui piace molto Brozovic, mentre N'Zonzi sembra destinato alla Premier League, con l'Everton in pole.