Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Roma, da tenere o da cedere: l'analisi della rosa giocatore per giocatore

Sarà un mercato cruciale per consolidare il processo di crescita. Possibile l'uscita di qualche big ma solo per scelta

NAINGGOLAN
Perché sì - Ha 30 anni e per il tipo di gioco che fa gli anni contano. In questa stagione non ha ripetuto, a livello di gol e di rendimento, la straordinaria annata precedente. Qualche tifoso pensa che possa essere un sintomo di un inizio di declino. Se la Roma lo mettesse in vendita, il giorno stesso si formerebbe una fila. E magari dalla Cina potrebbero arrivare offerte irrinunciabili. 

Perché no - Ha un carattere esplosivo, è un lottatore. E' il primo che l'anno prossimo vorrà dimostrare di essere quello della scorsa stagione. E' uno di quelli con più fame di titoli e sarà arrabbiatissimo per la mancata convocazione per il Mondiale. Avete presente un Radja incavolato cosa può fare? 

STROOTMAN
Perché sì - Ha una clausola, quindi chi vuole se lo porta via (se lui è d'accordo ovviamente). Non è mai tornato quello pre-infortunio, anche se è comunque un giocatore sopra alla media. Non sembra rendere al massimo nel gioco di Di Francesco. A 28 anni potrebbe volere un'altra esperienza.

Perché no - È un giocatore di temperamento e carattere. Non mostra alcuna paura ed emozione nei big match. Nel pressing è ancora uno dei migliori del campionato. Occasionalmente, con il sinistro che ha, può anche rifinire. 

LORENZO PELLEGRINI
Perché sì - Anche lui ha una clausola. Non ha ripetuto le grandi annate del Sassuolo. Ci si aspettava un po' più di qualità da lui. 

Perché no - Ha grandissimi margini di miglioramento. La prima stagione in una big è sempre particolare per un giovane. Nella prossima non potrà che fare meglio visti i mezzi fisici e tecnici che ha. Nella batteria attuale dei centrocampisti è l'unico (insieme con Nainggolan) a sapersi muovere tra le linee, ad attaccare bene gli spazi e a provare spesso la giocata in verticale. 

DE ROSSI
Perché sì - Non andrà via. Non c'è un vero motivo per il quale dovrebbe lasciare la Roma. Quest'anno ha giocato e ha agito sempre da vero capitano. Purtroppo anche per lui gli anni passano e la mobilità in campo non può essere quella di una volta. Magari si può trovare un regista con diverse caratteristiche che possa giocare le partite con avversarie che si chiudono. 

Perché no - Tanti. Alcuni li abbiamo già scritti prima. Altri: al momento è l'unico centrocampista a cui riescano i lanci lunghi e le verticalizzazioni. Se la difesa quest'anno ha preso pochi gol, il merito è anche suo e delle sue coperture. Ha l'esperienza e la voglia che serve per vincere finalmente qualcosa. 

GONALONS
Perché sì - Non ci giriamo intorno: non ha reso come ci si aspettava. Ha commesso tanti errori, alcuni decisivi. Doveva essere un'alternativa di esperienza e "sicura" a De Rossi, ma spesso l'ha fatto rimpiangere. In Francia ha ancora mercato. 

Perché no - Potrebbe essere stata una stagione di ambientamento, gli si potrebbe concedere una seconda chance. Ha dimostrato, nelle giornate buone, di essere uno dei migliori nel cercare i giocatori tra le linee senza esagerare con i passaggi orizzontali che fanno imbestialire Di Francesco.

FLORENZI
Perché sì - Il suo contratto scade l'anno prossimo: o si rinnova o si vende. Alcune voci parlano di una richiesta di 4 milioni per prolungare, la Roma non avrebbe intenzione di concederglieli. Altri parlano di cifre più basse. Con lui la Roma può fare una plusvalenza altissima. Per una serie di circostanze, ancora non ha un ruolo ben definito. La Roma lo mette tra i centrocampisti, ma quest'anno per via dell'infortunio di Karsdorp ha giocato terzino. Il club potrebbe puntare su un giocatore più specializzato in un ruolo. 

Perché no - Di Francesco lo vuole vedere nel ruolo che ha sempre pensato per lui (probabilmente esterno di centrocampo o esterno alto a destra). Inoltre quest'anno si è dovuto sobbarcare un super lavoro viste le performance non di livello di Peres: una stagione con meno impegni potrebbe restituirgli la brillantezza di un tempo. Dà sempre il fritto per la maglia per cui tifa. 

GERSON
Perché sì - Nonostante i miglioramenti, non ha mai fatto faville se si esclude la trasferta di Firenze. Bravo a difendere la palla, ha avuto difficoltà nel prendersi qualche rischio nelle giocate. Un anno in prestito potrebbe farlo sbocciare definitivamente? L'arrivo di Coric sembra escludere proprio il brasiliano...

Perché no - Con un anno come questo alle spalle, potrebbe ripartire con nuove sicurezze. Sembra giocare con il freno a mano tirato, non a livello fisico quanto mentale. Se scattasse la scintilla? 

 

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi