ROMA - Adesso c’è una distanza fisica. Monchi è partito per la Spagna per trascorrere un weekend lungo in famiglia, Florenzi è pure in vacanza con la moglie e le due figliolette. In mezzo c’è un manager che si muove con disinvoltura tra le sedi di molti club italiani: Alessandro Lucci due giorni fa è stato a casa Inter, nel centro di Milano, per mettere a punto il rinnovo di contratto di Vecino e anche per ascoltare l’umore di Spalletti, già sceso in campo in prima persona per Nainggolan e disposto a fare altrettanto per l’altro fedelissimo dei 18 mesi romanisti, appunto Florenzi. Magari la pausa di riflessione potrà portare consiglio in vista dei prossimi incontri. 

FORBICE - L’Inter, che nel ruolo segue anche Vrsaljko, può offrire a Florenzi 5 anni a circa 4 milioni netti a stagione. La Roma è disposta a spingersi fino a 3 più i soliti bonus. La distanza dunque è soprattutto economica. E Florenzi, che va in scadenza tra 365 giorni esatti, conosce bene le regole del gioco. E’ lui ad avere il coltello dalla parte del manico. E’ lui a dover decidere se guadagnare un po’ meno rimanendo nella squadra del cuore oppure se coltivare la legittima esigenza di crescere in termini di salario e di considerazione.

PROSPETTIVE - Il legame con la terra natia non è in discussione. Lo sono invece le ambizioni tecniche. Florenzi si sente un giocatore importante, non un tuttologo che può essere consultato di tanto in tanto su macrotemi.

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