ROMA - Sembrava tutto pronto per il ritorno nel calcio italiano di Djibril Cissé, bomber ex Lazio, che a 37 anni aveva accettato la sfida del Vicenza 1902 della gestione Desjardins, l'imprenditore francese che si diceva pronto ad investire nel club per farlo ripartire. E invece a distanza di qualche mese la presunta nuova società non si è mai iscritta ad alcun campionato e lo stesso attaccante, rispondendo a un tifoso su Twitter, ha attaccato duramente proprio Desjardins per aver "messo nella m...25 giocatori. Il presidente non è una persona seria. Un grande bugiardo". Oltre alla rabbia, però, Cissé ha tirato fuori anche l'orgoglio di voler continuare a giocare, ribadito in un tweet seguente. Un messaggio che ha stuzzicato i social di un altro club storico che ora sta cercando di uscire fuori dall'oblio calcistico degli ultimi anni, il Campobasso calcio, oggi in Serie D ma pronto a strizzare l'occhio al centravanti e a offrirgli una maglia rossoblù: tra un sorriso e un pensierino, il mercato a volte può riservare sorprese incredibili.