Ad avvicinare Ramsey alla Juventus adesso c'è anche Unai Emery, il tecnico dell'Arsenal. Subito dopo il poker rifilato al Fulham di Ranieri, l'allenatore spagnolo ha aperto all'addio del centrocampista gallese: «Se resterà fino al termine della stagione? Posso solo dire che per adesso è qui con noi. Io penso solo alla prossima partita». Gelido, glaciale come poche altre volte. Emery non si è sbilanciato nelle parole ma il suo volto diceva tutt'altro. La realtà è che l'addio del giocatore in scadenza di contratto al termine della stagione in corso sembra sempre più imminente. Anzi, potrebbe arrivare anche prima del previsto. Ramsey, protagonista oggi all'Emirates di una ottima prova condita anche da un gol da vero opportunista, sembra sempre più vicino alla Juventus, dunque. 

Stando a quanto emerge da radio-mercato, gli argomenti juventini sarebbero stati decisamente convincenti, forse anche migliori delle altre big in fila per il cartellino del giocatore. Tra l'altro a Torino c'è adesso l’effetto calamita scatenato dall’arrivo di Cristiano Ronaldo. Saranno i risultati record messi insieme in questa rima parte di stagione dai bianconeri. Saranno le ambizioni chiare e crescenti, in tutti gli ambiti, del club torinese. Fatto sta che il fascino della Signora non ha lasciato indifferente il campione dell’Arsenal. Che, appunto, ha già compiuto la sua scelta. In direzione Italia. Resterà solo da limare le richieste economiche del giocatore che chiede un ingaggio da 10 milioni di euro all'anno. Cifra che, 31 milioni di Ronaldo a parte, è superiore al massimale della Juve (7,5 milioni corrisposti a Dybala). I bianconeri non considerano questo però un ostacolo insormontabile, confidando di trovare un’intesa con il neo ventottenne centrocampista, magari con i sempre provvidenziali bonus e spalmando l’ammontare lungo un contratto triennale o quadriennale.