ROMA - La caccia all’esterno destro è aperta. Tare raccoglie informazioni, prende appunti, riceve proposte. Serve uno scossone in uscita. La Lazio deve piazzare Basta e Caceres, valuterà offerte per Patric, tiene in caldo Djavan Anderson, di ritorno da Salerno e forse da girare in Serie B. Tante, troppe mezze figure. Inzaghi aspetta e spera di ricevere buone notizie, ha bisogno di un rinforzo da abbinare a Marusic, peraltro squalificato e costretto a saltare Napoli e Juve alla ripresa del campionato. Le piste si moltiplicano. In Premier ci sono due ex azzurri, decisi a tornare in Italia per riconquistare la nazionale. Si tratta di Matteo Darmian e Davide Zappacosta. L’esterno del Manchester United, controllato da Tullio Tinti, si può piazzare in una grande a giugno da svincolato. Dal Chelsea è in uscita l’ex laterale del Torino e dell’Avellino. Ha 26 anni e il contratto in scadenza nel 2021. Si può prendere in prestito con diritto di riscatto, ma il cartellino non costa poco (i Blues spesero 25 milioni) e guadagna tanto (quasi 3 netti). Operazione dai parametri alti, il giocatore non ha mai sentito parlare della Lazio, ma ci sono stati contatti con Alessandro Lucci, il suo procuratore. A luglio ha firmato la doppia operazione legata a Badelj e Correa.
CASTAGNE - Zappacosta è il sogno, ma esistono profili più abbordabili. Come il belga dell’Atalanta, scadenza 2020. E’ chiuso da Hateboer, viene dal Genk, Tare lo aveva seguito e trattato prima di virare su Marusic. Ha 23 anni, Percassi lo valuta 6-7 milioni. Più economico è Giulio Donati, ex Bayer Leverkusen, scadenza 2019 con il Mainz. Fuori rosa da settembre perché non rinnova. Ha 28 anni e vuole tornare in Italia. Il suo manager è lo stesso di Sprocati e Ronaldo, ha fatto operazioni con Lotito a Salerno. In Bundesliga occhio anche a Daniel Caligiuri, esterno di origini italiane dello Schalke 04, si è convertito al 3-5-2 e sogna il campionato italiano, ma ha già compiuto 30 anni.
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