MILANO - Tutte le strade portano a Modric. O tutti gli indizi portano il nuovo Pallone d'oro all'Inter. Quelli invernali, perlomeno. A colpi di novità in divenire, strategie che covano sotto la cenere ma neanche troppo. Il Real Madrid sta mettendosi sempre più nell'ordine delle idee di perdere il croato che va in scadenza tra un anno e mezzo. Esattamente come Eriksen, grande obiettivo di mercato dei campioni d'Europa per un ricambio generazionale a centrocampo. Dalla Spagna arrivano indicazioni in questo senso, tradotte nell'effetto-domino dei rinnovi mancati. Prima il danese, a cascata anche Modric che è stato il sogno proibito dell'Inter fino a pochi mesi fa. Ausilio sta alla finestra come successo l'estate scorsa, in attesa di sviluppi. Marotta è pronto a colpire per un altro pluridecorato del Real, dopo essersi congedato dalla Juve con il colpo Cristiano Ronaldo. L'alternativa per i madridisti sarebbe Hazard del Chelsea, a sua volta legato da un contratto fino al 2020. Ma con un costo del cartellino piuttosto esoso, pari a 112 milioni.

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