MILANO - Volete Lukaku, allora dateci Skriniar. Ecco l’ultima risposta del Manchester United alle proposte dell’Inter. Il club nerazzurro, infatti, ha prospettato un doppio scenario ai Red Devils: scambio alla pari tra il colosso belga e Icardi, oppure un pacchetto comprendente il cartellino di Perisic e un conguaglio in denaro. Lo United, però, ha scartato ogni ipotesi, pretendendo di vendere Lukaku solo per contanti e per una cifra attorno agli 80 milioni di euro. Già, ma, nel frattempo, il corteggiamento interista nei confronti del bomber di Anversa non si è interrotto. Anzi, ha prodotto un accordo. Confermato, peraltro, dalle dichiarazioni del giocatore, che, di recente, ha parlato di una «decisione già presa per il mio futuro» e di «Conte migliore allenatore del mondo».

Blindato 

Così, lo United ha deciso di reagire, mettendo sul tavolo un’altra ipotesi di affare, o meglio di scambio. I Red Devils, infatti, hanno la necessità di rafforzare la difesa: servono innesti che possano garantire solidità là dietro. E allora chi meglio di Skriniar, che peraltro era già stato cercato in passato? Entrambi i club di Manchester avevano offerto un’estate 65 milioni di euro, incassando un netto rifiuto dell’Inter. Nell’ultima stagione lo slovacco si è confermato su livelli di eccellenza e così continua ad essere particolarmente appetito a livello internazionale. Già, ma il club nerazzurro non ha cambiato idea e non ha nessuna intenzione di cederlo. Pochi mesi fa è stato ufficializzato il rinnovo di contratto fino al 2023 che ha alzato gli emolumenti del difensore fino oltre i 3 milioni. E’ vero, si tratta di un ingaggio decisamente inferiore rispetto a quando gli potrebbe garantire lo United e non solo, ma Skriniar ha deciso di sposare la causa interista e non ha in mente di lasciare Milano.

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