ROMA - Alderweireld. E poi Mancini. Due difensori centrali per Fonseca: ormai il piano della Roma sembra chiaro. Sembrava che Petrachi volesse chiudere prima la trattativa con l’Atalanta ma la distanza tra le parti (circa 4 milioni tra domanda e offerta) l’ha spinto a dirottare altrove le priorità: ora la prua della dirigenza è orientata verso Londra, sponda Tottenham, per agganciare il nazionale belga, che dalla sua vanta il pregio dell’esperienza e della duttilità tattica, potendo anche essere schierato come terzino destro.

Roma, le cifre per Alderweireld

Già da un paio di settimane Alderweireld, che è in scadenza di contratto, aveva manifestato interesse per il trasferimento alla Roma. Con gli intermediari che lo avevano contattato era stato chiaro: se trovate l’accordo con il Tottenham, io ci sono. Ieri Petrachi ha visto l’agente, rafforzando il patto: per Alderweireld è pronto un quadriennale da circa 3 milioni, che potrebbe spingerlo a rinunciare ai 4 che prenderebbe dal Tottenham nella prossima stagione. Adesso però entra in scena Baldini, ex direttore tecnico degli Spurs: già oggi a Londra potrebbe incontrare Daniel Levy, presidente del club, per trattare sul prezzo del cartellino.

Alderweireld ha una clausola rescissoria da 30 milioni che scade il 25 luglio. Ma la Roma, grazie ai buoni uffici del consigliere di Pallotta, conta di pagarlo un terzo: 10 milioni. Nel discorso non entrerà Zaniolo, almeno per il momento: sia perché il giocatore, in caso di addio alla Roma, preferisce andare alla Juventus, sia perché il Tottenham non farà un altro grande investimento sul centrocampo (dopo Ndombele) se prima non avrà venduto Eriksen.

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