BOLOGNA - I grandi colpi di mercato nascondono sempre un piano B. Ne ha diversi anche il Bologna, che va oltre Ibrahimovic e tiene le antenne dritte. Soprattutto in chiave attaccanti. In pole rimane ancora Andrea Petagna, vecchio pallino della dirigenza rossoblù e in particolar modo del diesse Riccardo Bigon, che aveva già provato a prendere il centravanti una stagione fa quando Andrea stava per andare via da Bergamo. Alla Spal da due stagioni, 24 anni, Petagna è finito anche nel mirino dell’Inter. Semplici ha smorzato tutto: "Gli serve un altro anno qui". Scoprendo così le possibilità di un addio già a gennaio. La finestra invernale potrebbe essere l’occasione per agganciare il giocatore e portarlo via. I club in fila sono tanti, ma Bologna potrebbe essere la piazza adatta a lui.

Con la Spal, Petagna ha trovato la giusta continuità, gioca, dà un suo contributo. Eppure proprio il Bologna potrebbe ingolosirlo: è lui quindi la vera alternativa a Ibrahimovic. Attivo, sempre vigile, il mercato rossoblù sta vivendo settimane sottotraccia, un lavoro senza riflettori per trovare la scelta giusta. Marco Di Vaio continua a girare l’Europa, nelle scorse settimane era stato in Francia e in particolare a Marsiglia, poi era andato in California, a Los Angeles, per vedere da vicino Ibra, e nelle prossime settimane farà altri blitz in giro per l’Europa, soprattutto al Nord. Le valutazioni più interessanti, al momento, sono tutte legate a prospetti futuri. Ma l’attaccante che serve al Bologna, escluso il discorso Ibra, difficilmente potrà arrivare da fuori Italia.

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