SIVIGLIA (SPAGNA) - Se il Siviglia centra la Champions, Suso sarà a tutti gli effetti un giocatore del club andaluso. Scatterà, infatti, l'obbligo di acquisto e il fantasista diventerà un ex Milan. E' quello che, secondo quanto dichiarato da Radio Marca, lo stesso Suso si augura. Ma al di là della qualificazione alla massima competizione europea (squadra terza alla sospensione del campionato), il giocatore lascia intendere che le possibilità che resti in Spagna sono tante: "Se andiamo in Champions ci sono solo certezze, ma anche in caso contrario ci sono moltre altre opzioni per rimanere. Vivo molto vicino alla mia famiglia (circa 100 chilomentri secondo la stampa spagnola, ndr) e dal punto di vista personale non potrei esserne più felice", dice Suso pronto anche a qualche sacrificio economico pur di rimanere al Siviglia.

Le parole di Suso sul futuro

"I club potrebbero avere problemi da questo punto di vista, ma da parte mia trovare un accordo non sarà un problema", dice il giocatore che al Siviglia ha trovato un allenatore come Julen Lopetegui che ha sempre creduto in lui tanto da richiamarlo in Nazionale quando era lui il ct. "Ha sempre puntato su di me sin da quando avevo 16 anni e mi chiamava nelle nazionali giovanili - spiega Suso a Radio Marca -, mi ha sempre mostrato la sua fiducia e io ho sempre ripagato la sua stima, quando è andato al Siviglia e ho saputo che mi averebbe voluto in squadra ho avuto poco da pensare e ho subito accettato il trasferimento". (in collaborazione con Italpress)