Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Osimhen al Napoli, tutti i retroscena dell'operazione e le cifre

Ricca e complessa la trattativa con il Lille (e con il calciatore) che ha portato il nigeriano in azzurro

Di Antonio Giordano

NAPOLI - Dentro quel contratto, c’è un mondo: bonus facilmente raggiungibili e altri che lusingano e sembrano complicati; tratti di «finanza creativa» e speranze che viaggiano sospese nel futuro. Ma Victor Osimhen, resta, è scritto su carta, il calciatore più pagato della storia del Napoli: i settanta milioni (più dieci di eventuali riconoscimenti al Lilla) «stracciano» i cinquanta milioni (quarantadue per l’acquisto, otto di commissioni), investiti appena un anno fa per arrivare a Lozano. Ma l’ingegno, in questo calcio moderno, in cui s’avverte il senso delle magìe, ha consentito al Napoli di risparmiare venti milioni di euro, la valutazione che il Lilla ha dato a Karnezis e ai giovanissimi Manzi (20), Palmieri (20) e Liguori (22), utili per chiudere un affare altrimenti complesso.

Il Napoli, praticamente, si ritroverà a spendere - tra uscite per il contratto di Osimhen e entrate per quello del poker acquistato dai francesi, 47 milioni e cinquecentomila euro (in cinque anni) e tra i benefit da riconoscere al Lille ci sono anche, eventualmente, due milioni e mezzo in caso di conquista della Champions. Osimhen è il primo acquisto di questa estate torrida, che ora vedrà il mercato soffocato dentro un periodo insolitamente breve, nel quale bisognerà affannarsi per definire le proprie idee: il Napoli insegue, innanzitutto, un tornante offensivo, per affidargli l’eredità di Callejon che ieri sera ha giocato la sua ultima partita al San Paolo, e continua ad ascoltare la Juventus, che insiste per avere Milik, ma mitigandone i costi con la cessione di Bernardeschi.

Il pallone di Milik

Soluzione non semplice, neanche impossibile: Bernardeschi ha un contratto da 3 milioni e mezzo di euro; un manager nuovo e accordi commerciali con una società americana, ma sui diritti d’immagine si può tentare il dialogo. Altrimenti c’è Ünder, che piace (tanto) a Giuntoli e (parecchio) a Gattuso. Però anche in questo caso dipende da Milik, per il quale non «sono previsti sconti». Il resto verrà da sé, intorno a Koulibaly e ad Allan, sulla corsia di sinistra...

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi