Era entrato nei pensieri della Juve, alla ricerca in estate di un centravanti che sapesse lavorare - con le sue sponde e i suoi movimenti - in funzione di Cristiano Ronaldo, interpretando un po’ il copione che spettava a Benzema nel Real Madrid. Raul Jimenez, prima che sfumasse il tentativo legato a Suarez e si aprisse la strada per arrivare a Morata, si era ritagliato un posto nelle strategie dei dirigenti bianconeri.

Raul Jimenez è messicano, ha ventinove anni, gioca nel Wolverhampton dal 2018 e ha segnato 48 gol, quattro dei quali nelle prime otto giornate di questo campionato. E’ gestito da Jorge Mendes, come Ronaldo. “Nei mesi scorsi mi avevano cercato la Juventus e il Manchester United. Soprattutto con i Red Devils il discorso si stava sviluppando, ma l’accordo non è stato raggiunto. Non ho rimpianti, sono felice di essere rimasto al Wolverhampton”. L'ostacolo è stato rappresentato dal prezzo: quaranta milioni e niente sconti, questa la risposta dei manager di Fosun International, il colosso cinese - con un fatturato di 20,7 miliardi di dollari nel 2019 - che controlla il club inglese dal 2016 e lo ha riportato in Premier League nel 2018, creando un rapporto di collaborazione con il manager Mendes.