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Eder Militão, niente Serie A: c'è l'offerta di Mourinho

Getty Images

Il difensore brasiliano non rientra più nei piani del Real Madrid e può trasferirsi subito al Tottenham in prestito con diritto di riscatto

Farsi ricordare accanto a un trofeo è la sua prima regola: per questa ragione, José Mourinho è diventato lo “Special One”. Dal Porto al Chelsea, dall’Inter al Real Madrid, fino al Manchester United, il portoghese ha sempre lasciato in eredità qualche trionfo. E il suo nome, ora, vuole legarlo alla rinascita del Tottenham, che il 25 aprile proverà a vincere la Coppa di Lega contro il Manchester City. Gli Spurs non sono campioni d’Inghilterra dal 1961 (l'allenatore era Bill Nicholson) e non conquistano un trofeo da tredici anni. Era il 2008, in panchina c’era lo spagnolo Juande Ramos, era la squadra di Keane e Lennon, di Malbranque e Chimbonda, conquistò a Wembley proprio la Coppa di Lega battendo per 2-1 in rimonta il Chelsea di Drogba con il gol di Berbatov e quello di Woodgate al 94'. Il Tottenham, da allora, ha cambiato cinque allenatori: Harry Redknapp, André Villas-Boas, Tim Sherwood e Mauricio Pochettino, sostituito il 20 novembre del 2019 da Mourinho.

Mourinho prudente

Il Tottenham, in Premier, è quarto. Ha occupato il primo posto dal 29 novembre al 20 dicembre. Solo quattro punti lo separano dal Liverpool e dal Manchester United. Mourinho, però, ha scelto la linea della prudenza: esclude, almeno nelle interviste, che gli Spurs possano lottare per il titolo e rovesciare i pronostici dell’estate. L’obiettivo è la qualificazione in Champions. Con il suo aiuto, Kane e Son hanno raggiunto livelli sublimi: in tandem hanno segnato in campionato ventidue gol, dieci li ha firmati l’inglese e dodici li ha realizzati il sudacoreano. In questo mercato di gennaio lo “Special One”, 25 trofei vinti in carriera, ha chiesto solo un rinforzo. Gli manca un difensore centrale e ha suggerito ai dirigenti di puntare su Eder Militão: il brasiliano, 22 anni, che il Real Madrid aveva acquistato dal Porto nel 2019 per 50 milioni, è stato utilizzato solo 134 minuti in questo campionato e Zidane lo ha inserito nella lista dei giocatori in uscita. Mourinho vuole recuperarlo, lo segue dai tempi del San Paolo: Eder Militão, sei presenze nella Seleção, è stato seguito in passato anche dal Milan, dall'Inter e dalla Roma. Il Tottenham ha chiamato il Real: c'è la volontà di arrivare a un prestito con diritto di riscatto.

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