Mai come nell'ultimo anno il futuro di Leo Messi al Barcellona è stato in bilico. Dal burofax alla decisione di restare, la Pulce potrebbe avere le ore contate ai blaugrana, o forse no. Secondo quanto spiegato da Jordi Basté nel programma El Món su RAC1, Laporta, eletto presidente dei catalani poco più di un mese fa, avrebbe architettato un piano per convinvere l'argentino a restare al Barcellona e ne avrebbe già anticipato alcuni dettagli al diretto interessato.
Messi e la proposta di Laporta per restare al Barcellona
Il contratto del sei volte Pallone d'Oro con gli azulgrana scadrà a giugno, pertanto le parti dovranno presto mettersi al tavolo per trovare un accordo. Laporta sarebbe consapevole di non poter competere a livello economico con le altre proposte che ha l'argentino, pertanto il nuovo accordo partirebbe a ribasso, ma c'è un però: il compenso, infatti, sarebbe legato alla ripresa economica del club stesso. E non è finita qui, perché la società sarebbe pronta a offrire a Messi un futuro nel club, una volta appesi gli scarpini al chiodo, nel ruolo di ambasciatore.
Messi, Laporta e l'incentivo Haaland
Come se non bastasse, sempre secondo Jordi Basté, Laporta avrebbe pensato all'acquisto del bomber norvegese del Borussia Dortmund Erling Haaland come incentivo per convincere la Pulce a restare al Barcellona. Un crack del calcio mondiale che permetterebbe al club di tornare subito competitivo anche nella corsa alla Champions League. Messi, infatti, ha sempre detto che più dell'aspetto economico conterà il progetto, e Haaland potrebbe essere il nome giusto. Fonti vicine al calciatore, intanto, fanno sapere che la proposta non è ancora arrivata ufficialmente sul tavolo dell'argentino. Solo il tempo dirà se l'avventura di Messi al Barcellona proseguirà o saranno arrivati i titoli di coda.