MILANO - Olivier Giroud al Milan è ancora possibile. L’attaccante del Chelsea, individuato dalla dirigenza rossonera a inizio maggio come rinforzo d’esperienza per l’attacco, può essere ancora un nome valido nonostante i Blues abbiano esercitato il prolungamento contrattuale unilateralmente. Le speranze del giocatore di cambiare maglia in estate sono rimaste intatte, ma per realizzare il passaggio al Milan serve una condizione necessaria, ovvero che l’attaccante si liberi gratuitamente dal Chelsea. Il Milan infatti non ha intenzione di pagare il club londinese ed è disposto a prendere Giroud solamente a parametro zero. Una condizione necessaria e imprescindibile, che obbliga il giocatore a percorrere una sola strada se davvero vuole intraprendere questa nuova avventura a Milano.

Pronto un biennale

Dunque la palla passa alla punta e al suo entourage, che dovranno lavorare con il Chelsea per risolvere la questione contrattuale e poi ribussare alle porte del Milan per accordarsi con un biennale. L’idea del Milan era di puntare su Giroud, che a fine settembre compirà 35 anni, e proporgli due anni di contratto. Attraverso agenti e intermediari si stava già parlando di cifre, quattro milioni di euro per convincere il campione d’Europa a chiudere la carriera in Italia. Il giocatore ha una promessa da parte del Chelsea: se dovesse arrivare una proposta interessate all’estero il club potrebbe lasciarlo partire. Ma il prolungamento del contratto da parte di Marina Granovskaia è stata una mossa preventiva per evitare che i club di Premier League potessero mettere le mani sul giocatore a parametro zero [...]

Tutti gli approfondimenti sull'edizione del Corriere dello Sport-Stadio