MILANO - Mentre la trattativa legata a Lukaku monopolizza la scena del mercato nerazzurro, l'Inter va avanti nella questione legata a Nandez e Nainggolan: si vorrebbe chiudere entro il prossimo weekend ma la distanza fra domanda e offerta non è stata limata e per l'uruguagio si propongono sempre 2 milioni per il prestito con diritto di riscatto fissato a 20 oltre ai bonus, senza contare la buonuscita da 3 milioni lordi per coprire l'ingaggio di Nainggolan, che tornerà in Sardegna. Il Cagliari, per Nandez, chiede 4 milioni per il prestito e un diritto di riscatto a 21 ma con 30 milioni di valutazione complessiva contando i bonus, senza dimenticare una maggiore percentuale investita dai milanesi per Nainggolan (a bilancio per 8,5 milioni lordi di ingaggio). E' vero che la differenza non è molta, ma va pur sempre eliminata se si vuole arrivare allo scopo; intanto Nandez continua ad allenarsi ad Assemini (centro sportivo dei rossoblù) e non ha raggiunto i compagni nel ritiro di Aritzo (come dichiarato pochi giorni fa) mentre Nainggolan è stato debilitato dal vaccino anti-Covid ed è rimasto a riposo. Intanto è vicina la conclusione dell'affare legato al prestito di Pinamonti all'Empoli: serve sistemare l'ingaggio (l'Inter darà un grosso contributo) e dall'Entella arriverà il giovane centrocampista (classe 2003) Mateus Cecchini Muller (anche lui a titolo temporaneo).