Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Perché è saltato l’affare Mbappé al Real Madrid: l’emiro è svanito!

EPA

Il proprietario del club si è nascosto alle merengues e non ha dato una risposta alla proposta di Perez. Intanto spuntano le cifre della clamorosa offerta di rinnovo al francese: guadagnerebbe più di Neymar e Messi

L’ ultima offerta, enorme, è stata recapitata ieri a mezzogiorno. La terza, anche questa ignorata. Duecento milioni di euro per un giocatore in scadenza l’anno prossimo e che potrà accordarsi con un altro club a partire già dal 1 gennaio 2022. Kylian Mbappé, per ora, resta al Paris Saint-Germain e non va al Real Madrid, che ha fatto di tutto per averlo. Lo voleva subito, Florentino Perez, uno che conosce il mercato come pochi e che sa che, in quattro mesi, può succedere di tutto. La sua offerta ha raggiunto il presidente del Psg, Al-Khelaifi, e il ds Leonardo, ma non l’emiro Al Thani. Hanno provato a contattarlo durante tutto l’arco della giornata, ma senza successo. Non ha risposto alle sollecitazioni, non ha voluto, di fatto, cedere il suo fuoriclasse a una diretta concorrente per la Champions come il Real Madrid. Ha snobbato l’interesse dei Blancos e le volontà del giocatore, che aveva rifiutato già sei proposte di rinnovo. Preferisce provare a rilanciare, che venderlo ora. Preferisce perderlo a zero, l’anno prossimo, che non aver tentato il tutto per tutto per convincerlo a restare.

L'offerta choc del Psg a Mbappé per il rinnovo

E lo farà ancora, a mercato chiuso. L'ultima offerta, racconta Le Parisien, è andata oltre le aspettative: rinnovo per altre due stagioni con un contratto da 45 milioni netti, soldi che avrebbero fatto vacillare chiunque, ma non Mbappé, che avrebbe guadagnato più di Neymar (35) e anche più di Messi (40). Sarebbe diventato il giocatore più pagato della rosa, ma con un accordo a breve termine, che l’avrebbe lasciato “libero” a 25 anni. La mancata risposta al Real Madrid, in fin dei conti, conferma quanto già era noto a tutti: in Qatar, più che a Parigi, non ne hanno fatto una questione di soldi, ma di orgoglio. Lo stesso che invece a Madrid è stato ferito. Il Real, il grande Real Madrid, ignorato e snobbato da un club che in bacheca non ha neanche una Champions. A Valdebebas, negli uffici in cui Florentino Perez s’è presentato ieri pomeriggio, non l’hanno presa per niente bene. E a quanto pare nemmeno Mbappé, impegnato nel ritiro di Clairefontaine con la nazionale di Deschamps.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi