Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Polveriera United: "Rangnick, via Pogba, Martial e Cavani ma il club non lo appoggia"

EPA

Secondo la Bild l'atmosfera all'interno dello spogliatoio dei Red Devils sarebbe esplosiva: allenatore contro giocatori e viceversa, società che non appoggia il tecnico perché vuole sostituirlo

Secondo la Bild, Rangnick vorrebbe cedere Paul Pogba, Anthony Martial e Edinson Cavani. L'attaccante ex Psg sembrava sul punto di rimanere a Manchester almeno fino a giugno, ma ora le cose parrebbero essere cambiate, perché i tre sarebbero scontenti di essere stati poco utilizzati finora dal tecnico tedesco e avrebbero comunque molta influenza all'interno dello spogliatoio mobilitando altri giocatori contro lo stesso tecnico ad interim dei Red Devils oltre a bloccare risorse economiche che servirebbero all'allenatore per prendere giocatori a lui congeniali. Le dichiarazioni concilianti di Maguire - "I dettagli e la preparazione di Rangnick sono eccezionali. Lo ascoltiamo, dipende solo da noi giocatori" - hanno provato a spegnere l'incendio ma i problemi non diminuiscono anzi continuano ad aumentare, in ultimo la decisione di Rangnick di spostare le sessioni di allenamento alle 17 avrebbe creato molto malumore, con tanti giocatori - continua la Bild - che vorrebbero essere già a casa a quell'ora. 

La stesso club non vorrebbe accontentare le richieste del tedesco

Ma questo non sarebbe tutto: la stessa società non sarebbe propensa ad accontentare le richieste dell'allenatore ex Lipsia, in panchina fino a giugno e poi contrattualmente proiettato a un ruolo supervisionale e gestionale. Lo United continuerebbe a vedere Rangnick solo come una soluzione provvisoria e starebbe portando avanti i colloqui con i successori. Mauricio Pochettino, attualmente alla guida del Psg, resterebbe il favorito. Rangnick, poi, non gode della stima di molte ex leggende dei Red Devils tra cui Scholes, che qualche giorno a proposito dell'allenatore tedesco parlava così: "Abbiamo scelto un uomo che è molto apprezzato in tutta Europa, ma non ha avuto molto successo come allenatore". Non tira certo una buona aria nel mondo Manchester e la cosa non sembra terminare a breve.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi