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Ancelotti e il futuro di Asensio: "Fino al 31 agosto può succedere di tutto"

L'attaccante del Real Madrid, a scadenza nel giugno 2023, non ha giocato nella prima giornata di Liga vinta in rimonta sull'Almeria: il suo futuro torna in discussione

In rosa manca un vice Benzema? Nessun problema, ci pensano… bomber alternativi. Dopo il 2-0 all’Eintracht in Supercoppa Europea il Real Madrid ha iniziato vincendo anche la Liga 2022-’23, portandosi già a +2 sul Barcellona bloccato in casa dal Rayo Vallecano.

Real Madrid, rimonta col brivido ad Almeria

Il 2-1 esterno sull’Almeria è però stato più sofferto del previsto, se è vero che fino al 60’ i campioni d’Europa erano sotto per il gol realizzato da Ramezani, prima della rimonta firmata da Lucas Vazquez e David Alaba. La formazione alternativa provata da Ancelotti, che ha rinunciato in avvio a Modric e Casemiro a centrocampo puntando sul deb Tchouameni e su Camavinga, non ha fornito risposte troppo positive al tecnico emiliano, che per cercare di ribaltare il risultato si è affidato anche a Eden Hazard, ma non a Marcos Asensio.

Real Madrid, futuro incerto per Asensio

Quest’ultimo, in scadenza di contratto nel giugno 2023, sembra deciso a restare al Real fino alla scadenza, ma il “messaggio” mandato da Ancelotti durante la prima giornata sembra piuttosto chiaro e potrebbe spingere il giocatore a rivedere le proprie valutazioni. In conferenza stampa l’allenatore è stato possibilista circa la partenza in extremis di Asensio: "Asensio è un giocatore del Real Madrid e fino a quando lo sarà lo terrò in considerazione. È un giocatore importante, l'anno scorso ha fatto molto bene, ma dobbiamo aspettare il 31 e vedere cosa succede”.

Ancelotti rilancia Hazard

Asensio, al Real dal 2016, è stato impiegato da Ancelotti in ben 42 partite nella scorsa stagione, ma quasi tutte a partita in corso. L’attaccante ha totalizzato un buon bottino di reti (12), risultando decisivo con un assist per il 2-1 di Rodrygo nel ritorno della semifinale di Champions League contro il Manchester City. Nelle gerarchie dell'attacco dei Blancos sembrano però esserci altri giocatori, come implicitamente ammesso da Ancelotti: “Vazquez fa parte del gruppo di chi è sempre pronto a giocare, ad andare in panchina, ad aiutare la squadra. Hazard? Quando è entrato è stato bravo, si sta allenando bene, penso che giocherà tanto in questa stagione”.

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