BARCELLONA - Messi: il contratto in scadenza il prossimo giugno e un futuro tutto da scrivere. C'è chi crede nel rinnovo con il Psg, chi lo vede già in MLS in vista del Mondiale 2026, quello negli Stati Uniti, in Messico e in Canada, e chi invece sogna il grande ritorno al Barcellona. Quest'ultima opzione avrebbe una ricca dose di romanticismo ma, come spiega anche "Sport" in Spagna, sono tre le condizioni che dovrebbero verificarsi.

Le tre condizioni

La prima è la più semplice: la volontà di Xavi di avere Messi. E per il tecnico del Barça, che con la Pulce ci ha giocato e vinto tanto, non ci sono dubbi, Leo rientra perfettamente nei suoi piani e da parte sua ci sarebbe l'assenso totale. La seconda condizione è più difficile: restaurare il rapporto con Laporta, che verrà ricordato come il presidente che ha interrotto la storia tra Messi e il Barcellona. I due non si sono lasciati benissimo, servirebbe ricucire un rapporto ben più che allentato. Il terzo fattore è quello più importante, cioè quello economico. Xavi ama Messi, con Laporta si può tornare "amici", ma se non ci sono le condizioni econimiche allora Barcellona può scordarsi l'argentino. I catalani devono ridurre il tetto salariale di 200 milioni di euro tramite cessioni e riduzioni di stipendi, poi si può discutere con Messi il nuovo ingaggio. Altrimenti il grande ritorno rimarrà soltanto un sogno.