Nel segno della continuità tattica. L’Atalanta voleva un allievo di Gian Piero Gasperini, e così sarà: Ivan Juric è infatti il prescelto per sostituire il neo tecnico giallorosso e guidare la squadra nerazzurra. Dopo gli accordi di ieri, stamane la proprietà della Dea ha dato l’ultimo ok ufficializzando la scelta e dando il via libera alle firme. Al croato è stato garantito un contratto biennale da circa 2 milioni di euro a stagione, più una serie di bonus in base agli obiettivi raggiunti.
Il rapporto tra Juric e D'Amico
Da quanto trapela, Juric è molto entusiasta di questa nuova avventura e di poter tornare a lavorare con il ds D’Amico, con cui ha mantenuto un ottimo rapporto dopo l’esperienza di Verona. La presenza del direttore sportivo è stata quindi fondamentale per questo matrimonio. Ma non solo. A favorire Juric c’è soprattutto la sua appartenenza alla scuola del tecnico piemontese e il feeling con Gasperini: hanno lavorato insieme a Crotone e a Genoa, quando il croato era calciatore, e poi al Palermo e all'Inter. I rapporti tra i due allenatori sono ottimi e, nel corso degli anni, hanno ribadito anche pubblicamente la reciproca stima. Certo è che dopo il fallimento al Southampton e i risultati molto negativi con la Roma la decisione della Dea, impegnata anche in Champions League, ha fatto molto discutere. Spetterà ora a Juric convincere anche i più diffidenti.