La famiglia di Mateo Retegui ha avuto un ruolo fondamentale nella scelta dell'italo-argentino. Le persone più vicine al calciatore hanno infatti dato piena disponibilità al trasferimento immediato in Arabia Saudita. Un consenso importante, che ha agevolato la trattativa con l'Al-Qadisiah e spianato la strada per un contratto da 16 milioni di euro più 3 di bonus, all'anno. L'Atalanta non aveva l'esigenza di cederlo o di fare cassa, ma ha preteso e ottenuto la cifra che voleva, ovvero quasi 70 milioni di euro: per la precisione 66, considerando anche il premio di solidarietà.
Retegui e il retroscena sul Milan
In Italia, Retegui piaceva sicuramente al Milan. Il club rossonero ha avuto contatti con l'entourage dell'attaccante, ma senza mai avvicinarsi al prezzo fissato della Dea. I meneghini erano infatti disposti ad arrivare ad una cifra sui 40, a fronte di una richiesta decisamente più alta.