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Asllani o Sohm gli ultimi ritocchi per la Fiorentina

Il sogno ambizioso è l’albanese, ma costa troppo. Una soluzione più economica porta allo svizzero: tutti i dettagli

Una squadra pronta almeno nell’undici titolare, completa al 60/70% secondo Stefano Pioli, come ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. Quel che manca andrà trovato il prima possibile, anche se la Fiorentina vive una fase di rallentamento sul mercato. Perché gli obiettivi sono chiari e anche i nomi ci sono già da diversi giorni, solo che le valutazioni rimangono alte e (a oggi) irraggiungibili. Il prescelto era Bernabé del Parma, che però ha preferito (per il momento?) restare in gialloblù. Resta l’obiettivo ambizioso Kristjan Asllani, che l’Inter deve piazzare ma alle sue condizioni, 18-20 milioni di euro. Una soluzione più economica porterebbe sempre a Parma, a Simon Sohm, caratteristiche e compiti in mezzo al campo diversi rispetto a Bernabé e prezzo più accessibile (circa 12 milioni), il primo a essere sondato in ordine di tempo. Nelle ultime ore poi è tornato in auge il nome di Hugo Larsson, centrocampista svedese dell'Eintracht con una valutazione importante (più di 25 milioni) ma che in sé racchiuderebbe le due caratteristiche cercate da Pioli, prima costruzione di gioco e interdizione, e quindi, idealmente, due piccioni con una fava. 

Fiorentina, questione portieri 

Intanto, è di ieri la notizia della definizione della cessione di Pietro Terracciano: ringraziato anche dal dg Alessandro Ferrari per quanto fatto nei sei anni in viola, l'ormai ex portiere della Fiorentina saluta Firenze un anno prima del termine del suo contratto per accasarsi al Milan (accordo annuale con opzione per il secondo anno), dove sarà il secondo di Maignan. Al suo posto, nel ruolo di vice De Gea, sarà promosso Tommaso Martinelli, classe 2006. 

Volto nuovo 

Ha un anno in meno di Martinelli Eman Kospo, colpo a sorpresa delle ultime ore di mercato: arrivato dal Barcellona per 400mila euro, l'ex stellina della Masia è stato per ora aggregato alla prima squadra e nelle prime sgambate ha stupito tutti. Preso per dare una mano alla Primavera anche in vista della Youth League, il centrale svizzero si giocherà comunque le sue carte durante queste settimane di ritiro per provare a fare subito il salto in prima squadra. «Mi sento il ragazzo più felice del mondo perché approdo in un grande club. Non ho mai visto un centro sportivo come il Viola Park» ha detto Kospo ai canali ufficiali della Fiorentina, spiegando poi: «Ho scelto l'Italia perché è il paese dei difensori, qui posso imparare tutto». Valuterà bene tutti Pioli, Kospo e il resto del gruppo: si è preso tre settimane di tempo, tra Bagno a Ripoli e Inghilterra, per capire chi potrà far parte della sua Fiorentina.  

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