Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

È Ounahi del Marocco il sogno dell'Inter

Uno dei protagonisti del Mondiale finisce sul taccuino nerazzurro. Sponsor a rischio: DigitalBits può sparire già il 4 gennaio

Il Mondiale volge al termine e ormai sia Ausilio sia Baccin sono rientrati dalla loro missione in Qatar, sui loro appunti però è rimasto un nome in particolare evidenza: quello di Ounahi, centrocampista del Marocco. Insieme alla sua nazionale è stato - ed è, visto che c’è ancora una finale per il terzo posto da giocare - una delle rivelazioni della rassegna iridata. Sempre titolare e mai sostituito nelle tre gare da dentro fuori, ad eccezione di quella con la Spagna, ma è uscito solo al 120’ e per far calciare uno dei rigori a Badr Benoun, Ounahi si è rivelato uno dei cardini della nazionale allenata da Regragui. Il problema è che sono bastate poche partite per far schizzare il suo valore alle stelle. Del resto, era impossibile che certe prestazioni passassero inosservate. Il risultato è che il Leicester si è già fatto avanti e con "argomenti" piuttosto convincenti, visto che avrebbe messo sul tavolo una quarantina di milioni.

C'è sempre Kessie

Su queste basi è chiaramente complicato competere per l’Inter, il Leicester, però, non è certo tra le piazze più attraenti della Premier League. Il club nerazzurro, da questo punto di vista, ha certamente maggiore appeal. Ed è su questo aspetto che in viale Liberazione faranno leva, in caso di apertura di una vera trattativa. Una decisione in questo senso ancora non è stata presa, ma certamente il "file" Ounahi resterà aperto, almeno fino a quando un’altra squadra non si sarà guadagnata un vantaggio incolmabile. Peraltro, a proposito di centrocampisti, e di ruoli più o meno simili, visto che si tratta comunque di un interno, l’Inter è in attesa di notizie da Kessie. Con Atangana, il suo agente, è stato fissato un aggiornamento per la prossima primavera. Come noto, l’ivoriano si è proposto al club nerazzurro, che ha aperto la porta, fissando però alcune condizioni: operazione in prestito e ingaggio parzialmente pagato dal Barcellona. Kessie si è preso un paio di mesi per verificare se ci sarà un cambio della sua situazione - tradotto, se troverà più spazio rispetto ai primi mesi di stagione -, altrimenti chiederà di essere lasciato andare. A quel punto entrerà in gioco Atangana, che ha già parlato con il Barça e che avrà il compito di strappare il sì ai paletti indicati dall’Inter: difficile, ma non impossibile.

Via Digitalbits?

Intanto, potrebbero esserci novità in merito alla maglia con cui l’Inter si presenterà allo scontro diretto con il Napoli. La decisione finale, evidentemente, spetta a Zhang, che in questi giorni è nuovamente all’estero, dopo essere stato a lungo negli Stati Uniti. L’ipotesi che Digitalbits scompaia dal petto dei giocatori nerazzurri, infatti, è sempre più concreta. In viale Liberazione si sono ormai rassegnati anche all’impossibilità di recuperare il credito accumulato finora di 17,6 milioni e non è davvero il caso di continuare a dare visibilità ad uno sponsor inadempiente. L’Inter avrebbe preferito trovare un partner prima di “rimuovere” Digitalbits, ma il mercato è in una fase assai complicata. La speranza è che il Governo riapra alle sponsorizzazioni dell’universo betting: a quel punto si aprirebbero nuove opportunità.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi