ROMA - Maurizio Sarri non si scalda quando in conferenza stampa, dopo la partita contro l’Udinese di Coppa Italia, gli chiedono del calciomercato. La Lazio rimane bloccata, senza cessioni l’indice di liquidità non si muove e non si possono registrare colpi in entrata. Il tecnico biancoceleste ha spiegato con calma e lucidità: “Fosse per me farei spendere anche un miliardo e mezzo... A mio avviso, questa società, per fare un discorso logico, ha bisogno di due-tre sessioni di mercato. Non ne farà mai una chiudendo 7-8 acquisti contemporaneamente. Lo sapevo prima di venire. Vediamo se si può fare qualcosa, il presidente ha sempre detto che se esce qualcuno entrerà qualcuno. L’importante è che la società sia predisposta mentalmente ad accompagnarci nella crescita”. Chiara la posizione dell’allenatore, che lavora a testa bassa e aspetta. Tare a lavoro sulle cessioni, ma il tempo stringe e la chiusura del mercato è sempre più vicina.
Corriere dello Sport
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