ROMA- Mercato e fantamercato, mosse e contromosse, assalti segreti e rivelati, veri o presunti, falliti e in corso. La Lazio è a caccia di un portiere, di due difensori centrali e non si sta accontentando di Marcos Antonio a centrocampo. L’affare per il mediano dello Shakhtar è stato chiuso ieri per 8 milioni, lo scambio dei documenti ha sancito l’operazione. Lo sbarco a Roma è previsto la prossima settimana. E’ stato scelto come play, con l’avallo di Sarri. Ma continuano a girare nomi di registi. E’ stato offerto nuovamente Torreira, mollato dalla Fiorentina. Commisso e Bentancur, il suo manager, hanno litigato per le commissioni. I viola non hanno esercitato il riscatto (15 milioni), l’uruguaiano è tornato all’Arsenal. E’ in scadenza nel 2023, non rimarrà. Sarri l’aveva chiesto un anno fa, lo stesso aveva fatto Inzaghi nella sua ultima stagione. La società, essendoci Leiva e Cataldi in rosa, non aveva ritenuto giusto acquistare un altro play. Leiva è partito, Marcos Antonio è in arrivo, non si possono escludere sorprese. Meglio abbondare, se possibile, soprattutto in un mercato di ricostruzione. Il brasiliano dello Shakhtar è un jolly, nasce mezzala, può essere utilizzato in più ruoli. Torreira può essere un’occasione in più. Per muoversi in prestito è necessario che firmi il rinnovo con l’Arsenal, altrimenti va acquistato. La Fiorentina gli ha pagato un ingaggio da 1,8 milioni, in caso di riscatto avrebbe firmato un triennale a 2,7 milioni più bonus. Torreira ha lasciato la porta aperta alla Fiorentina, l’inserimento della Lazio non lo lascerebbe indifferente. Dal Brasile è spuntato anche il nome di Maycon, 24 anni, compagno di Marcos Antonio allo Shakhtar. E’ in prestito al Corinthians fino a dicembre. Molti giocatori del club ucraino fanno gola. Bisogna fare i conti anche con le caselle da extracomunitario, sono due.