Si chiude lunedì, l’operazione è in dirittura d’arrivo. Floriani Mussolini oggi verrà esentato dalle visite mediche a Formello. Lo aspetta la Cremonese. Si è imposta battendo la concorrenza della famiglia Pozzo che lo avrebbe voluto portare al Watford (in Inghilterra) attraverso l’Udinese: sarebbe stata una cessione a titolo definitivo con recompra per la Lazio, che invece mantiene i diritti sul laterale cresciuto nel settore giovanile. Restano da definire i dettagli e sistemare le cifre. Si va verso un prestito secco con diritto di riscatto a favore del club grigiorosso. Può rischiare di perderlo, ma bisognava scegliere. Il prezzo finale, come già ipotizzato, dovrebbe essere di 5 milioni di euro. Niente contro-riscatto, ma alla società biancoceleste viene riservato il 50% di una futura rivendita.
Lazio, la scalata di Floriani fino alla Serie A
La gestione parla di un percorso di crescita studiato a tavolino. Un anno in Serie C con il Pescara, uno in B con la Juve Stabia e ora l’esordio in Serie A con la Cremonese. Floriani Mussolini, 22 anni compiuti il 27 gennaio, potrà continuare a giocare, come chiedevano i suoi agenti, Maurizio Tonicchi e Federico Pastorello. La Lazio ha riflettuto sull’opportunità di trattenerlo o meno a Formello. Sarebbe accaduto in caso di qualificazione in Europa League. Così era molto più complicato. L’organico super affollato e cinque terzini (Tavares, Pellegrini, Marusic, Lazzari, Hysaj) chiudevano in partenza ogni spazio e poi si poneva un dilemma tattico. È un esterno a tutta fascia, da difesa a tre, per quanto Sarri lo conoscesse e ne apprezzasse la spinta. Lo ha già allenato nel ritiro di Auronzo di Cadore due anni fa prima che andasse a Pescara. I progressi sono stati costanti. Tra un anno, la Lazio si ritroverà un prodotto finito. Era corretto adesso non forzare i tempi e alleggerire la rosa, piazzando subito i giovani che meritano e potrebbero avere prospettiva.
Lazio, tutti gli esuberi sul mercato
Ieri è stato ufficializzato il trasferimento (con la medesima formula) di Filipe Bordon, difensore uscito dalla Primavera, al Sud Tirol in Serie B. Gabriele Artistico, rientrato dal prestito al Cosenza (17 presenze e 5 gol nella seconda parte del campionato), si trasferirà a La Spezia. Di Tommaso, classe 2005, lascerà la Primavera: Casertana e Ternana favorite. Fabiani si è concentrato subito sui giovani (non difficili) da piazzare. Deve proseguire con Sana Fernandes, reduce dall’esperienza poco soddisfacente al Nac Breda in Olanda. Può trovare squadra in Belgio. La vera impresa sarà trovare una sistemazione agli “invendibili” con diritto di ritorno. Ne restano tre: Fares e Kamenovic non sono stati neppure convocati per le visite mediche, Basic invece ci sarà e vedremo se entrerà o meno nel gruppo allestito da Sarri per i prossimi tredici giorni di ritiro a Formello. Entro la fine di luglio il tecnico e la società prenderanno una decisione. Almeno un terzino deve uscire. Cancellieri proverà a insidiare Noslin. Un terzino deve uscire.