NAPOLI - Che il Napoli stesse lavorando seriamente a due piste per l’attacco era molto chiaro, ma dopo il contatto diretto con l’Udinese per Lorenzo Lucca bisogna registrarne anche uno estremamente autorevole per Darwin Nuñez con il Liverpool. O meglio, con l’uomo incaricato di gestire l’eventuale uscita dell’attaccante uruguayano dai Reds in veste di intermediario: Aurelio De Laurentiis ha incontrato Fali Ramadani. Una riunione andata in scena di recente che ha coronato i contatti accesi e gestiti sin dall’inizio dal ds Manna. Nuñez, come noto, non è soltanto pronto a lasciare il Liverpool, ma ha anche aperto con entusiasmo all’ipotesi di trasferirsi al Napoli, la squadra campione d’Italia, la squadra di Antonio Conte che è pronta a difendere il titolo e a tornare in Champions guidata da un fuoriclasse di nome Kevin De Bruyne. Il primo colpo (a zero) messo a segno nei giorni della festa scudetto, ma soprattutto uno slogan delle ambizioni e della serietà del progetto. Non è un caso che Darwin, destinatario di offerte sicuramente più allettanti dal punto di vista economico in Arabia Saudita, abbia dato la priorità alla proposta del Napoli.
L'aspetto economico
Trasporto e suggestione a parte, però, c’è un piano economico da considerare, perché i contorni di partenza sono estremamente elevati: l’ingaggio del centravanti della Celeste si aggira intorno ai 5,5 milioni di euro a stagione e bisogna trovare un intesa, considerando che il club azzurro non può usufruire dei benefici del Decreto Crescita, mentre il Liverpool per cederlo parte da circa 60 milioni di euro, poco più di 50 milioni di sterline, valutando che nell’estate 2022 per acquistarlo dal Benfica investì 75 milioni di euro più 25 di bonus.