ROMA- In una sessione di mercato complicata per tutti, in particolar modo per la Roma, che non potrà fare grandi investimenti se non quelli provenienti dalle risorse provenienti da eventuali cessioni, Kamara è uno dei rinforzi più facilmente raggiungibili per il centrocampo. Va in scadenza a giugno come Grillitsch, ma la Roma ha un conto aperto con il Marsiglia, dove giocano Ünder e Pau Lopez, che saranno riscattati dal club francese. Sampaoli ha dato il via libera alla sua cessione, ma il centrocampista ha tante offerte, non solo quella della Roma. Ndombele, che è stato offerto dal suo entourage perché non trova spazio con Conte, guadagna troppo (dieci milioni di ingaggio all’anno), ma resta un obiettivo sullo sfondo. Il francese è stato allenato per un anno e mezzo da Mourinho e al Tottenham sta trovando meno spazio di quello che si aspettava. Il suo cartellino ha costi proibitivi, considerato che nel 2019 è stato pagato al Lione 62 milioni più 10 di bonus. L’unica ipotesi percorribile, anche in questo caso, sarebbe quella del prestito per sei mesi con il diritto di riscatto.

Le alternative a centrocampo

Anche Grillitsch può essere abbordabile, considerato che andrà a scadenza a fi ne stagione con l’Hoffenheim. Il costo del suo cartellino a gennaio, come per Kamara, si aggira tra i quattro e i cinque milioni. E' sempre in piedi l'ipotesi Villar- Vecino con l'Inter, ma solo come scambio di prestiti. A Milano puntano forte sullo spagnolo, la Roma aspetta un’offerta concreta. A centrocampo sono in uscita Diawara e Villar e Darboe sarà impegnato nella Coppa d’Africa. Rinforzare il reparto è una delle priorità.

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