Caccia alla plusvalenza. Il neo diesse Massara ha messo in standby tutte le operazioni in entrata per studiare con calcolatrice e taccuino i conti del club giallorosso e per lavorare su quella decina di milioni che l’Uefa reclama in base all’accordo stretto nel 2022 sul fair play finanziario. Cinque giorni alla chiusura della stagione e del bilancio, cinque giorni di tempo quindi per ricavare il numero magico che in poche parole sarebbe la differenza tra prezzo di vendita e di acquisto di un agiocatore, al netto degli ammortamenti. Per intenderci quel numero che Angeliño avrebbe portato nel bilancio giallorosso se fosse andato in Arabia: cessione per 25 milioni, almeno 18 sarebbero stati tutti di plusvalenza e avrebbero messo la parola fine sulla questione che adesso sta mettendo sotto pressione il Fulvio Bernardini. Ma attenzione, l’esterno spagnolo potrebbe ancora diventare il salvatore della Roma, così come quel direttore sportivo che ha lasciato il club senza aver terminato la missione: il Sunderland di Ghisolfi sarebbe infatti interessato all’acquisto dello spagnolo, non certo sulle cifre saudite ma con un’offerta che consentirebbe comunque alla Roma di chiudere il discorso. L’intoppo? Per prima cosa Ghisolfi non ha ancora avanzato offerte ma sta ragionando sull’idea di prendere il ventottenne che proprio un anno fa aveva riscattato dal Lipsia. Il secondo punto interrogativo riguarda la volontà del giocatore che in questo momento nutre più di un dubbio sulla destinazione: una offerta economica adeguata potrebbe farlo vacillare, ma il tempo stringe e Massara vuole velocizzare e concretizzare l’interessamento del Sunderland, così come quello del Crystal Palace e del Bournemouth, guarda un po’ di un altro ex direttore sportivo della Roma (Tiago Pinto, colui che lo portò nella Capitale in prestito).
Roma, servono cessioni: chi può partire
Di certo quello che Massara punta a fare è trattenere tutti i big per evitare di far partire Gasperini con uno svantaggio. Quindi tenere Svilar, Koné, N’Dicka, Soulé, Pisilli, Mancini e Dybala. L’obiettivo è raggiungere la plusvalenza con quei giocatori che non rientrano nei piani: Hermoso, Celik (che ha offerte in Premier League e Francia), Abdulhamid, Paredes, Solbakken, Darboe, Pagano, Cherubini e Oliveras. Un sacrificabile? Probabilmente Cristante che è attenzionato da diversi club e permetterebbe alla società di produrre quella plusvalenza tale da chiudere la questione. Kumbulla è in uscita, così come Shomurodov: entrambe le cessioni però difficilmente produrranno una plusvalenza. Stesso discoro per Abraham cercato in Turchia.
La Roma si prepara al mercato in entrata
Matt O’Rilay intanto aspetta segnali dalla Roma dopo aver aperto con il suo entourage alla trattativa con i giallorossi. Il centrocampista piace tanto a Gasperini che lo avrebbe voluto all’Atalanta, club che invece Zortea aveva lasciato definitivamente un anno fa per cominciare l’avventura al Cagliari che lo ha galvanizzato. Adesso gli occhi sono puntati su di lui per la fascia destra.