Fuori Abraham, dentro un altro centravanti. E da oggi il mercato in entrata comincia a prendere realmente forma. Archiviato - o quasi - il capitolo plusvalenze, il diesse Massara adesso potrà concentrarsi maggiormente sugli acquisti per rinforzare la squadra di Gasperini e infoltire quei reparti lasciati scoperti per i vari addii di questo inizio di stagione. Come, appunto, quello di Abraham che ha accettato la Turchia e ha liberato un posto nel reparto offensivo. La caccia al sostituto è cominciata già da diversi giorni, sono tanti i nomi nella lista di Massara e tra questi intriga particolarmente quello di Georges Mikautadze, 24 anni, centravanti del Lione appena caduto in disgrazia. Il club francese infatti martedì scorso è stato ufficialmente retrocesso in Ligue 2 dalla DNCG, l’organo di controllo finanziario del calcio professionistico, a causa del mancato rispetto dei parametri economici richiesti, in particolare una preoccupante esposizione debitoria di 175 milioni di euro. Il Lione ha presentato ricorso, ma a prescindere se sarà accolto o meno la grave situazione spingerà i francesi a dover vendere (e in alcuni casi anche svendere) i suoi pezzi pregiati dopo una stagione difficile ma che ha comunque portato alla qualificazione alla prossima Europa League. La Roma vuole cogliere l’occasione e tornare sul centravanti georgiano che tanto piaceva nei mesi scorsi e che prima era inavvicinabile per la richiesta di 30 milioni: ora il prezzo può scendere a 20, e con la cessione di di Tammy Massara potrebbe presto provare l’accelerazione per battere la concorrenza. Già, perché non solo la Roma vuole approfittarne.
Roma, le operazioni a centrocampo
Gasperini ha bisogno di rinforzi per costruire la sua nuova squadra e spera di averne alcuni già per il 13 luglio, primo giorno del raduno al Fulvio Bernardini. La richiesta? Due difensori centrali, un centrocampista, un esterno destro, un attaccante a sinistra e - dopo l’addio di Abraham - un centravanti. Se non uscirà Angeliño la fascia sinistra sarà composta dallo spagnolo e da Salah-Eddine, sulla destra invece non basta Rensch, anche perché Celik sarà utilizzato come braccetto nei tre centrali, naturalmente come alternativa dei titolari. In mezzo al campo serve un profilo di spessore da affiancare a Koné e il preferito è Matt O’Riley che aspetta novità proprio dal club giallorosso dopo la sua apertura al trasferimento. Il Brighton lo valuta 25 milioni, il danese ha uno stipendio accessibile e vorrebbe provare l’esperienza in giallorosso con Gasperini che lo avrebbe voluto già all’Atalanta. L’alternativa si chiama Koné, Ismael, recente conoscenza di Massara che lo ha preso un anno fa in prestito dal Marsiglia per il suo Rennes. Giovane, buon passo e di sostanza, con un prezzo sicuramente più accessibile (15 milioni) e un ingaggio relativamente basso.
Roma, i movimenti sulle fasce
Per la destra Wesley appare al momento fuori portata: il Flamengo lo valuta 25-30 milioni, troppi per la Roma che deve rinforzare come detto anche altri reparti. Piace Zortea che può lasciare il Cagliari per una decina di milioni. Trattative in corso, Massara studia i candidati ed è pronto a iniziare le danze per regalare a Gasp i rinforzi necessari.