ROMA - Non solo l’attacco, la Roma adesso si muove per rinforzare anche gli altri reparti della rosa. Ma anche per cedere quegli elementi che non rientrano nei piani del club e che nel corso dell’estate dovranno cercare altri club. Come ad esempio Mario Hermoso reduce dalla sfortunata esperienza in prestito al Bayer Leverkusen per via dell’infortunio alla spalla: il centrale vorrebbe tornare in Spagna, il Valencia potrebbe accontentarlo per rinforzare il suo reparto arretrato. La Roma vuole cederlo a titolo definitivo per togliersi dal monte ingaggi 3,5 milioni di euro netti a stagione per due anni. Contatti in corso tra le parti. Marash Kumbulla, a proposito di difensori, potrebbe invece essere inizialmente aggregato al gruppo che il 13 luglio si presenterà a Trigoria per il raduno sotto gli ordini di Gasperini. Il tecnico vuole avere a disposizione sei difensori giocando con la difesa a tre, e al momento ha tra i titolari Mancini e N’Dicka, poi Celik come braccetto e, appunto, il centrale albanese. Totale: quattro di cui uno adattato, per questo motivo Kumbulla spera di poter restare per giocarsi le sue possibilità. In uscita anche Abdulhamid (piace a Lens e Tolosa), Sangaré, Pagano (Bari), Solbakken (Rosenborg) e Cherubini (Sassuolo).
Il centrocampo della Roma
E dopo l’addio di Paredes il diesse Massara intensificherà il lavoro anche per cercare il centrocampista titolare da affiancare a Koné. Uno è un omonimo, ma di nome fa Ismael e gioca nel Marsiglia. Il club francese una settimana fa aveva provato a intavolare uno scambio tra il canadese e N’Dicka, ben sapendo delle difficoltà del momento della Roma sulle plusvalenze. Adesso Massara potrebbe intensificare i contatti per prenderlo senza scambi. La priorità al momento per il ruolo è ancora Matt O’Riley: il danese del Brighton da settimane ha già aperto alla trattativa con i giallorossi ben contento di poter essere allenato da Gasperini che lo avrebbe voluto un anno fa anche all’Atalanta. Il costo del cartellino si aggira intorno ai 23-25 milioni di euro, una decina in più rispetto a Ismael Koné, su di lui ci sono diversi club interessati anche in Premier League. Difficile invece arrivare al vecchio pallino della Roma e vecchia conoscenza, quel Davide Frattesi che i giallorossi hanno provato a prendere anche nello scorso mercato invernale: un nulla di fatto allora per i costi proibitivi, e così sarà molto probabilmente anche adesso, anche perché sul ragazzo si è fatto sotto l’Atletico Madrid di Simeone che sta trattando con l’Inter.
Gli esterni: Angeliño resta
Capitolo esterni. Sulla sinistra difficilmente ci sarà movimento: Angeliño ha deciso di restare e di non accettare le offerte dalla Premier e dall’Arabia, mentre Salah-Eddine è pronto a vivere la sua prima vera stagione in giallorosso dopo l’acquisto in inverno e il pochissimo minutaggio. Sulla destra i discorsi cambiano: Saud è in uscita, Celik è di fatto un difensore centrale aggiunto, Soulé sarà utilizzato sulla trequarti, e allora resta il solo Rensch a disposizione. Arriverà un giocatore titolare, sempre giovane ma di qualità. Wesley costa troppo (30 milioni), Zortea invece sarebbe il rinforzo perfetto nel rapporto qualità-prezzo: il Cagliari lo cede per 10 milioni, la Roma ci pensa.