ROMA - È il giorno tanto atteso del raduno, Gian Piero Gasperini è pronto a cominciare il lavoro da tecnico della Roma ma senza volti nuovi nella rosa. Si presenterà al gruppo che ha conosciuto da avversario, l’ultima volta lo scorso maggio, aspettando quei nuovi acquisti che dovranno inevitabilmente rinforzare la rosa e renderla a immagine e somiglianza del tecnico di Grugliasco. Al momento dei ventinove concovati soltanto quindici sono certi di restare nella Capitale, e di questi solo sei sono titolari della squadra. La Roma ha bisogno di almeno otto rinforzi, uno di questi a centrocampo e adesso il ballottaggio sembra essere coinvolgere esclusivamente due giocatori: Richard Ríos del Palmeiras e Neil El Aynaoui del Lens. L’outsider Bissouma del Tottenham ma che va per i 30 anni, ha uno stipendio importante e anche diverse offerte. Intriga invece Massara il ventunenne Djaoui Cissé che ha avuto la scorsa stagione al Rennes. Può essere un affare da fine mercato se dovesse uscire un’altra pedina in mezzo al campo.
Roma, capitolo Rios
La Roma intanto sta lavorando sui due profili con i rispettivi club. La priorità resta ancora il colombiano che tanto piace a Gasperini e che avrebbe voluto già un anno fa all’Atalanta. Massara è arrivato a offrire (tramite intermediari, non ufficialmente) 25 milioni di euro (tra parte fissa e variabile), una cifra importante ma che non basta al Palmeiras per liberare il giocatore. Il motivo? I problemi legati al frazionamento del cartellino del venticinquenne: il club brasiliano è proprietario del 70%, un altro 14% appartiene al Guaranì (il suo penultimo club), il 6% è del Flamengo (la prima squadra), mentre infine un ulteriore 10% è dell’entourage del giocatore. L’Intenzione del Palmeiras - che intanto sta cercando un sostituto per il centrocampo - è quindi quella di riuscire a ricavare 20-21 milioni dalla cessione del giocatore, con i restanti nove milioni da spartire (a seconda delle percentuali) tra le altre tre parti. Quel 10% del giocatore coprirà le commissini degli agenti che stanno lavorando per sbrogliare la trattativa. Lavori in corso, di certo Rios ha già dato la sua preferenza alla Roma tanto da rifiutare un’offerta arrivata dal West Ham nelle scorse ore. Il centrocampista vuole approdare in Italia e vuole farlo entro la fine della prossima settimana, in modo tale da non rientrare nell’elenco dei convocati della sfida tra il Palmeiras e il Mirassol valida per la dodicesima giornata del campionato brasiliano.
Roma, pista francese
El Aynaoui ha invece giocato quarantacinque minuti da titolare nella sfida amichevole di ieri contro lo Standard Liegi terminata 2-2. Il Lens non lo ha risparmiato ma, anzi, ha voluto gettare un po’ di acqua sul fuoco in merito alla possibilità di una cessione imminente. Lo ha fatto a fine partita il nuovo allenatore del club francese che, tra l’altro, sfiderà la Roma in amichevole il prossimo 2 agosto, la sera prima di partire per il ritiro in Inghilterra: «Se El Aynaoui fosse stato in procinto di partire non avrebbe giocato un solo minuto di questa partita», il commento molto freddo di Pierre Sage, l’ex tecnico del Lione esonerato lo scorso gennaio. La Roma fin qui si è fermata a una valutazione di venti milioni di euro, i francesi ne chiedono dieci in più ma la sensazione è anche le parti potrebbero venirsi incontro inserendo dei bonus facili o una percentuale sulla rivendita. Massara ci pensa, ma la priorità resta Rios anche perché El Aynaoui tra dicembre e gennaio salterebbe diverse partite per disputare la Coppa d’Africa con il Marocco. E allora avanti tutta per Rios: la Roma vuole accelerare e regalare a Gasp il primo rinforzo.