Ogni giorno Richard Rios apre gli occhi e comincia a correre verso il futuro. Ma non conosce ancora la destinazione finale, proprio come leoni e gazzelle della savana, perché le offerte si sommano, si aggrovigliano e si complicano come mai prima. E’ un’estate davvero unica per questo centrocampista colombiano, conteso improvvisamente da molti club europei. A 25 anni. Poi dicono che il Mondiale per club non conta: dopo l’Inter, che si è sfilata quando ha capito che non sarebbe stato facile vendere Calhanoglu, è arrivata la Roma, che lo ha già convinto a trasferirsi in Serie A. Ma nelle ultime ore si sono affacciate anche Nottingham Forest, Zenit e Benfica, tutte pronte a sferrare l’affondo decisivo a colpi di bonifico internazionale.
Roma, Rios ad ogni costo: la nuova offerta
La Roma ha un grande vantaggio, il sì del calciatore che ha già accettato un contratto di cinque anni rinunciando al 10 per cento del cartellino che gli spetterebbe di diritto. La voglia di misurarsi con un torneo più competitivo è il movente del taglio. Nell’anno che si concluderà con il Mondiale vero, l’occasione è troppo importante per essere trascurata. Glielo ha spiegato anche il ct della Colombia, Nestor Lorenzo, che ha giocato in passato nel Bari. Tutto insomma lascia credere che l’ultima proposta di Ricky Massara, 28 milioni più 3 di bonus, possa sbloccare l’affare, sfamando le tante bocche interessate all’esito dello stesso. Come spesso capita in Brasile c’è una società venditrice che gestisce le operazioni, il Palmeiras, consapevole di dover girare percentuali varie agli azionisti di minoranza: nella fattispecie il Flamengo, che ha formato Rios quando era un giovane giocatore di futsal, e i procuratori. Sono i giorni della svolta, in un senso o nell’altro: domani il Palmeiras ricomincia il campionato e vorrebbe sistemare la questione. La Roma da parte sua crede di aver fatto il massimo, forse anche qualcosa in più, per soddisfare la richiesta di Gian Piero Gasperini. Massara comunque tiene aperta l’altra strada, quella francese: i contatti con il Lens per El Aynaoui non si sono mai interrotti.