Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Di Nicola: per il gip di Venezia non c'è reato di associazione

ANSA

ROMA - Sembra alleggerirsi  e non di poco, la posizione del ds dell’Aquila Di Nicola in merito all’inchiesta Dirty Soccer. Il gip di Venezia non ha convalidato il fermo ritenendo che non sussistesse il pericolo di fuga, ma solo gli arresti domiciliari, condizione in cui si trovano altri personaggi coinvolti dalle indagini della Squadra Mobile della Questura di Catanzaro che hanno dato logo all’ordinanza della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo calabro. Un punto nodale è la decadenza del decreto del capo 12 del decreto, laddove si profila il reato di associazione. Resta quindi la frode sportiva per cui il gip si è dichiarato incompetente. «Infatti, la ritenuta insussistenza della associazione impone di determinare la competenza per territorio del giudice in base a quanto indicato dagli artt. 13 lett. b e 16 c.p.p.». Secondo il gip di Venezia non risulta neanche che Di Nicola abbia avuto contatti con i calciatori in questa storia di scommesse e combine. Di Nicola sta tornando a casa con il suo legale, l’avvocato Libera D’Amelio che in questa 48 ore lo ha assistito passo passo a Venezia.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi